Era tempo che sognavi di tornare a casa con un tenero, affettuoso e simpatico cucciolo?
Finalmente è arrivato il momento.
Il cucciolo entra a far parte della tua vita…è adorabile…
Ma la sua voglia di giocare e mordicchiare ovunque sta mettendo a dura prova le tue mani, i tuoi piedi, i tuoi mobili…
Fin dalla nascita, il morso è una predisposizione naturale e strumentale, che lo aiuta a relazionarsi con l’ambiente esterno: costituisce proprio il mezzo più efficace e diretto per conoscere il mondo.
I cuccioli devono imparare a inibire il morso per evitare di fare del male.
Per questo è fondamentale insegnare a non mordere, indipendentemente da quale sia l’oggetto preferito.
In alcuni casi, è possibile notare che il cane morde per esprimere anche paura o aggressività: ciò accade perché, in realtà, il morso è anche l’unica arma di cui dispone per difendersi dai pericoli.
Se questo in natura può essergli utile, diventa del tutto inappropriato per un cane che vive in famiglia, in una società.
Cerchiamo di capire perché lo fa e come risolvere la situazione, ricordando che un adeguato percorso educativo può risolvere efficacemente il problema.
Perchè il cucciolo morde?
I motivi per cui un cane può mordere possono essere diversi.
Nelle prime settimane di vita, l’atto di mordere del cucciolo è legato alla comparsa dei dentini da latte.
Più avanti, circa dai 4 mesi, questi denti vengono sostituiti con la dentatura definitiva.
Anche i cuccioli, proprio come i bambini, sentono fastidio quando spuntano i denti nuovi, e cercano di alleviare il dolore mordendo oggetti, mani, piedi o tutto quello che trovano.
Se il cucciolo è stato svezzato e separato dalla madre prima del tempo, non ha imparato a inibire il morso insieme a lei e ai fratelli, e può fare del male, anche se involontariamente.
Fra gli insegnamenti impartiti dalla madre nei primi due mesi, infatti, c’è anche l’inibizione al morso: quando il cucciolo morde forte o con eccessiva insistenza, la mamma lo punisce, indicandogli con chiarezza i limiti oltre i quali non deve spingersi.
Fra le motivazioni che portano i cuccioli a mordere c’è il loro istinto predatore.
Fin da piccolissimi, infatti, i cuccioli giocano a lottare, a simulare la caccia o ad affermare la loro priorità all’interno del branco.
Mordere tutto quello che gli capita a tiro è anche un modo naturale di esprimere la sua curiosità.
Ma il morso può essere anche il prodotto di un metodo educativo sbagliato.
Il tuo cane, infatti, reagisce mordendo quando si sente costretto, quando non comprende, o quando prova paura paura o agitazione.
Un cane che morde è un problema da non sottovalutare, sia in casa che fuori.
Oltre all’incolumità delle persone, esistono implicazioni legali molto serie per te, che sei interamente responsabile delle azioni del tuo cane e devi risarcire i danni morali e materiali in caso di aggressione.
L’importanza dell’educazione fin da subito
I cani sono per natura animali sociali, nati per vivere in branco: la vita in gruppo è più semplice ed efficace, perché ci si difende e si caccia tutti assieme.
Solitamente è il cane più anziano a fare da “guida” per tutto il gruppo.
Con il passare del tempo e il suo addomesticamento, il capo branco è stato sostituito dall’uomo, il padrone, e sono cambiate quasi totalmente le regole della comunicazione.
Per questo l’educazione del cucciolo è una questione importante da considerare quando decidi di adottarne uno.
Il cane ha bisogno di una gerarchia affinché la sua salute emotiva sia equilibrata e la convivenza diventi piacevole per tutti.
L’educazione e i momenti di gioco sono due aspetti importanti della fase di crescita: insegnare al proprio cucciolo a non mordere è la condizione di base per una convivenza tranquilla e sicura, dentro e fuori casa.
Un cucciolo educato e obbediente è il punto di partenza per crescere un cane che da adulto sia equilibrato e sereno.
Il gioco è una parte importante in questo processo di sviluppo.
Interagire con te quotidianamente lo aiuta a comprendere alcune delle regole di base di cui avrà bisogno in futuro.
Così facendo aiuti il tuo cucciolo a comprendere che è sbagliato mordere o rosicchiare oggetti, rafforzi il legame tra di voi, lo tieni attivo e in salute, e gli insegni abilità e comandi nuovi.
I comandi di base
Seduto, stare a terra, aspettare, andare correttamente al guinzaglio: insegnare i comandi di base rende il futuro cane adulto più sereno nei contesti sociali.
E diventa di conseguenza più facile da gestire.
Inoltre, contribuisci anche a garantire la sicurezza in luoghi frequentati da altri animali o persone: a passeggio, al parchetto, in un centro commerciale…
Avrai così la possibilità di portarlo ovunque con te e di fargli incontrare chiunque desideri in tutta serenità.
La socializzazione del cucciolo: un passaggio importante per la sua crescita
La socializzazione del cucciolo è un altro passaggio importante della sua crescita, per aiutarlo a diventare un adulto equilibrato e sicuro di sé.
Per socializzazione del cane intendo l’introduzione e l’esposizione del cucciolo a nuovi luoghi, suoni, persone ed esperienze, un processo per abituarlo al mondo esterno e per affrontare con fiducia nuovi stimoli e nuove situazioni.
Socializzazione, esterna alla famiglia, che inizia una volta terminate le vaccinazioni obbligatorie, perché il contatto con altri cani è fondamentale.
Giocando assieme a loro, in un’interazione che comprende anche i morsi, il cucciolo impara a relazionarsi e a gestire il morso con gli altri cani in modo corretto.
Educare il tuo cane a non mordere e a comportarsi adeguatamente, con i suoi simili e con le persone, rende la vostra convivenza nella società semplice e serena.
Se vuoi imparare ad educare nel modo corretto il cucciolo, puoi rivolgerti a Doggo, il Centro di Educazione Canina a Firenze.
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